Le sarde a beccafico sono uno dei piatti "must" della tradizione sicula.Non a caso gli "ARABI" diviserò la Sicilia in tre parti chiamandola "TRINACRIA".Anche il simbolo che distingue la regione sembra risalire a loro, ma alcuni archeologi, sostengono che il simbolo provenga dall'India.In un museo di Palermo ,ci sono reperti che sembrano avvallare tale teoria.E tre sono le ricette delimitate territorialmente.Sarde a beccafico alla palermitana, sarde a beccafico all'ennese,sarde a beccafico alla catanese.
Sarde a beccafico alla catanese:
Per 4 persone:1kg di sarde-50g di pecorino ragusano ,o caciocavallo,150 di pangrattato-3 acciughe sotto sale-2/3 spicchi d'aglio- abbondante prezzemolo-2/3 uova-farina q.b- olio evo-pepe-sale.Togliere la lisca alle sarde, apritele molto bene,a libro,lavatele molto bene e cospargete di sale grosso.In una terrina mescolate molto bene ,pangrattato, il pecorino,le acciughe dissalate e leggermente passate sotto l'acqua e disciolte a pezzettini in olio q.b,prezzemolo sminuzzato,aglio sminuzzato,sale poco e pepe ed 1 uovo.Distribuire il composto su una pacca di sarda e coprite con altra pacca di sarda,pigiare bene.Passare leggermente in farina, passare in uova sbattute e friggere in olio abbondante evo.Molto più saporose sono le sarde alla palermitana.Ma io ho postato alla catanese, 1 perchè sono orgogliosamente "CATANISI" poi perchè Luca and Sabrina del blog:http://saporidivini.blogspot.com hanno nostalgia di questa ricetta complice una loro vacanza sicula.E se volete vi darò anche le altre 2 versioni.L'abbinamento dei vini li lascio a Luca and Sabrina.