sabato 24 gennaio 2009

CAPODANNO CINESE E VIETNAMITA:STORIA E RELATIVA RICETTA:MAIALE ARROSTO

"Capodanno cinese e Vietnamita"
Giorno 26 gennaio 2009,inizia il nuovo anno:questo è l'anno del bue,secondo simbolo zodiacale cinese,secondo per importanza solo al simbolo del topo.Andando al mio sito: http://wwwmarcella.blogspot.com in archivio in data 7 febbraio 2008 troverete la leggenda ,perchè Noè........... ed in data 6 febbraio 2007 il capodanno cinese :festeggiamenti , tradizioni ,doni ecc.........L'anno nuovo cinese si concluderà tra quindici giorni culminando nell tradizionale festa delle lanterne.
Ricetta:"MAIALE ARROSTO"

1kg di filetto di maiale-2 cucchiai di vino cinese(ma essendo difficile reperirlo , viene sostituito da sherry)-2 cucchiai di sale -3cucchiai di zucchero-2cucchiai di salsa di soya-1/2 cucchiaino di cannella in polvere-pepe szechuan-olio di semi.
Tagliate il pezzo di carne in lunghezza.In una ciotola mescolare lo sherry.,il sale ,il pepe.lo zucchero,la salsa di soya,la cannella, un filo d'olio ,molto bene.Con questa emulsione ottenuta strofinate benissimo la carne e mettetela a riposare in luogo fresco per circa 1 e 1/2, ben coperta.Infornare in teglia unta d'olio, a 180 gradi per circa un'ora.Servire la carne calda o fredda.

mercoledì 21 gennaio 2009

PERù:CAUSA LIMENA

Causa limena è un classico della tradizione culinaria peruviana,
ed è un piatto che si presta a molte varianti.
Ricetta base:Ingredienti per 4 persone
2 kg di patate-2 petti di pollo non troppo grandi,lessati e sminuzzati-il succo di 3 limoni-6 cucchiai di olio evo-8 olive nere snocciolate-3 uova sode- 2 cipolle piccole tritate e lasciate per 1/2 ora a spurgare in acqua e un pizzico di bicarbonato-mais in chicchi q.b-sale-peperoncino iaji amarillo(essendo non facile da reperire,può essere sostituito da peperoncino fresco, paprika dolce o piccante) q.b- prezzemolo per guarnire - maionese .
Lessare le patate in acqua salata,sbucciatele e schiacciatele molto bene con i rebbi di una forchetta.
Insaporire la purea di patate con il succo di limone, l'olio e peperoncino e la cipolla ben lavata,scolata e strizzata,ed ammalgamare molto bene.Suddividere l'impasto in due parti, stendere una parte dell'impasto,ben compattato su un piatto da portata leggermente oleato,oppure in uno stampo a cupola.Farcire lo strato con il petto di pollo,il mais e maionese e ricoprite con il rimanente impasto.Guarnire con le olive ,le uova sode a rondelle, prezzemolo tagliuzzato ,fiocchi di maionese.
Varianti: procedere come ricetta precedente,ma le varianti al pollo, possono essere:formaggio tipo ravigiolo,oppure 2 scatolette di tonno al naturale sminuzzato, polpa d'avogado frullato con limone ecc......... altri ingredienti ,liberate la vostra fantasia!Passare in frigo per almeno 2 ore prima di servire.La causa limera è l'deale per una cena fredda, per una festa di ragazzi ........

sabato 17 gennaio 2009

CHE BOLLE IN PENTOLA?: SANT'ANTONIO ABATE, IL DIAVOLO, IL MAIALINO E IL FUOCO

CHE BOLLE IN PENTOLA?: SANT'ANTONIO ABATE, IL DIAVOLO, IL MAIALINO E IL FUOCO

INSALATINA VELOCE ED INSOLITA

"INSALATINA INSOLITA"

3 etti di spinaci,l 'ideale sarebbero gli "spinacini novelli"-2 uova sode- 1 etto ,1/1/2 ,di bacon tagliato a dadini-il succo di 2 limoni-olio evo q.b- sale e pepe bianco.
Lavare molto bene gli spinaci che sono antipaticamente terrosi, e scolarli benissimo.
In una padella antiaderente,con il minimo d'olio evo ,abbrustolire leggermente il bacon a dadini,a fuoco bassissimo.
Tritate grossolanamente gli spinaci e conditeli con olio ,succo di limone , le uova sode tritate grossolanamente,sale e pepe bianco ed il bacon.

lunedì 12 gennaio 2009

"POST GAVAGE"

Sarebbe consigliabile, dopo le abbondanti libagioni del periodo festivo che ci siamo appena lasciato alle spalle,fare un "post gavage".

Gavage (dal francese)=ingozzamento

Le gavage des oies pour noel=ingozzamento per le oche di Natale.

Ed allora:
"Pansanto di Moltepulciano"

Condire una fetta di pane casareccio toscano,alta un dito
con cavolfiore lessato,olio evo,aceto di vino, sale.

mercoledì 7 gennaio 2009

NATALE ORTODOSSO:INSALATA PROVENZALE

"NATALE ORTODOSSO"


Oggi 7 gennaio è il Natale ortodosso,il differimento della data ,il 7 gennaio corrisponde al nostro 25 dicembre si deve all'applicazione diversa tra calendario Giuliano e calendario Gregoriano(Gregorio XIII).

Avrei voluto postare una ricetta più corposa ,ad esempio "le aringhe in pelliccia" ottime ,ma la ricetta prevede tanta maionese,e dopo le abbuffate delle nostre festività,non mi sembra fosse una scelta ottimale,comunque la posterò in altra data perchè la trovo molto golosa.Quindi.............

"Insalata provenzale"

Non ho idea perchè venga denominata cosi, è come l'insalata russa , come noi la chiamiamo, che in effetti per i russi è l'insalata "olivier"???

Insalata provenzale:Verza tagliata sottilissimamente, cetrioli tagliati sottilmente(ma essendo fuori stagione) personalmente metto cetriolini in salamonia,bene scolati,condire con olio evo, aceto di vino bianco, sale ed un pizzico di zucchero.
Lasciare riposare prima di servire.

domenica 4 gennaio 2009

UNA CHICCA;IL FOLLAVIELLO









"FOLLAVIELLO"



Dal verbo latino"follare"= il pigiare,questo termine veniva adoperato per indicare la pigiatura dei tessuti e loro successiva lavorazione.Ad Ercolano, sono a tutt'oggi visibili i laboratori preposti a questa lavorazione, ma cè anche la parte gastronomica derivante da questo verbo latino.

Già gli antichi romani chiamavano "follaviello", un intreccio di foglie di limone, intrecciate a lisca di pesce, che racchiudevano uva passita di Pantelleria,piccole scorzette di arance candite, e venivano legate con un filo di raffia e cotti in forni a legna.Sicuramente , questa chicca deriva dai prodotti locali delle loro provincie governate, o dai loro "OTIUM" sparsi lungo la penisola,leggi:Capri, Bacoli ecc.......

Oggi questa chicca è vagamente presente , anzi direi che è perduta.Fino ad un ventennio fà li trovavi sulle bancarelle di Spaccanapoli,San Gregorio,Sanità ecc..... durante il periodo natalizzio,oppure a prezzi decisamente alti, in "enogastronomie" ,"CHIC".Questa chicca,non mancava mai alle tavole natalizie e pasquali dei napoletani e non solo!Chiamiamolo "dessert" da piluccare, e spesso veniva accostato a formaggi dal gusto deciso,centellinando un buon" vino muffito".

Gabriele D'Annunzio , lo apprezzava molto.

e lo" definì" la "LEDA SENZA IL CIGNO"